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BACIALLA BIKE NEL SEGNO DI VALDRIGHI
di Gabriele Gentili
Programma di Granfondo Mtb ancora fortemente ristretto e così sarà anche prossimamente, è ufficiale ad esempio il rinvio della South Garda Bike di Medole (MN) di domenica prossima come anche dell’apertura degli Internazionali d’Italia XC ad Andora (SV). Non disputate l’Energy Marathon in Lombardia e la GF Spaccapria in Veneto (quest’ultima rinviata al 19 aprile), si è invece gareggiato regolarmente a Terontola (AR) con la Bacialla Bike giunta alla sua 17esima edizione e valida per l’Mtb Tour Toscana e l’Umbria Tuscany Mtb. I corridori erano chiamati a percorrere 45 km per 1.500 metri, ma la prima salita ha già fatto selezione, lasciando davanti in 4: i due Soudal Lee Cougan Stefano Valdrighi e Jacopo Billi, Martino Tronconi (Wilier 7C Force) e Alessio Agostinelli (KTM Protek Dama). Valdrighi ha provato più volte a staccare i rivali, poi ha rintuzzato gli attacchi di Tronconi e Billi fino a piazzare la botta vincente a 1 km dalla conclusione grazie anche a Billi che lo ha coperto. Primo quindi Valdrighi in 1h59’13” con 4” su Tronconi che allo sprint prevedeva Billi, quarto Agostinelli a 10”. Fra le donne prima piazza per Monica Petruccioli (Gs Poppi) in 2h31’28”, davanti a Sara Mazzorana (Team Cingolani) a 1’58” e a Pamela Rinaldi (Ciclissimo Bike Team) a 2’10”. CLASSIFICATI: 560

Seconda tappa del circuito Mare e Collina Mtb con la seconda edizione della Lido di Adriano Mtb, sulle golene ravennati, dove si è registrata la doppietta del Dorobike Team con Mattia Capece che ha chiuso i 32 km previstin ijn 56’32”, lasciando a 10" il compagno di colori Enrico De Lorenzi, terza posizione per Alessio Novi (Gs Porto Viro) a 25”. In campo femminile prima piazza per Vittoria Reati (Forti e Liberi Zanetti) in 1h00’57” con 2’07” su Chiara Guardigli (KTM Scatenati) e 2’31” su Antonella Caruso (Sambi Team).
CLASSIFICATI: 203

Impossibilitati a gareggiare in Italia, alcuni big nostrani continuano la loro attività nelle prove a tappe estere e l’Andalucia Bike Race, da quest’anno con la formula individuale e non più a coppie, ha fatto registrare una clamorosa doppia vittoria italiana. Quella maschile è stata una vittoria targata Trek Pirelli, con Fabian Rabensteiner che ha imposto la sua legge sin dall’inizio, ma che ha avuto un forte aiuto dai compagni di squadra Michele Casagrande e Damiano Ferraro che l’hanno aiutato nella seconda e terza tappa quando è incappato in forature. In classifica finale Rabensteiner si è imposto con 3’59” sul tedesco Ben Zwiehoff (Centurion Vaude) e 5’51” sul canadese Leandre Bouchard (Pivot Cycles), con ottimo quarto Francesco Failli (Cicli Taddei) a 7’03”. Netto il successo anche per Eva Lechner (Trinx Factory), ancora brillante dopo la lunga stagione di ciclocross, con 3’50” sull’estone Janica Loiv e 6’02” sulla specialista sudafricana Mariske Strauss (CST Postnl Bafang).

Nuova formula anche per la Cyprus Sunshine Epic, disputata a coppie e con presente anche la nazionale italiana guidata dal Ct Mirko Celestino. Una trasferta non tanto fortunata per i colori azzurri, i migliori dei quali sono stati i fratelli Luca e Daniele Braidot, alla fine quarti con un corposo recupero nella frazione finale, un XC a loro congeniale. La vittoria finale è andata alla coppia della Kross, con il ceko Ondrej Cink insieme al polacco Bartlomiej Wawak che hanno preceduto di 45” Alan Hatherly (RSA) e Simon Andreassen (DEN) della Specialized, che ha anche piazzato al terzo posto l’anziano svizzero Florian Vogel insieme all’americano Christopher Blevins, a 8’30”. I due friulani Braidot hanno chiuso a 16’06” scontando soprattutto il forte ritardo accumulato da Daniele nella terza tappa. Ritirati invece Gioele Bertolini e Nadir Colledani, per problemi allo stomaco di quest’ultimo nella seconda tappa. Fra le donne dominio della coppia della Specialized con la danese Annika Langvad e l’americana Haley Batten, prime tutti i giorni e alla fine vittorie con 22’38” sulle statunitensi della Scott-Sram Kayte Courtney ed Erin Huck, terzo la canadese Emily Batty e la britannica Evie Richards della Trek a 37’40”. Per l’Italia quinta piazza per Martina Berta e Greta Seiwald, a 1h10’12”.
Credito foto homepage: trek_pirelli
Sport Service S.r.l. Milano, Via Smareglia Antonio, 7