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GIRO D'ITALIA VIRTUALE
di CicloZeman
E' stato un successo
 
Il primo vincitore in assoluto del Giro d’Italia Virtual è… il Giro stesso. Il successo della manifestazione sui rulli, allestita in piena pandemia da coronavirus per fornire a professionisti e amatori un’occasione agonistica, è andato oltre ogni previsione. A dirlo sono i numeri: più di 10 mila persone collegate per ogni tappa, 2,5 milioni di video views sulle piattaforme ufficiali e oltre 500 stories su Instagram. Alla fine chi non aveva accettato la proposta della RCS Sport, supportata da Garmin Edge e e Tacx, si è amaramente pentito di aver perso l’occasione, in particolare le squadre che non hanno potuto competere con le formazioni ufficiali, che hanno interpretato l’evento in maniera molto seria.
 
Il format di gara era piuttosto semplice: sette tappe allestite riprendendo i tratti salienti di sette frazioni del Giro d’Italia reale (quello rinviato a ottobre), caricando sulla piattaforma Garmin collegata ai rulli lunghezza e altimetria. Nella prova riservata a professionisti e donne si gareggiava per una classifica esclusivamente a squadre, con due rappresentanti chiamati a pedalare per ogni tappa, non necessariamente sempre gli stessi tanto è vero che tutte le formazioni hanno provveduto a ruotare per quanto possibile i propri corridori in modo da offrire loro un’occasione per testarsi in vista dell’auspicata ripresa ufficiale dell’attività.
 
In campo maschile l’Astana ha dominato la competizione sin dalla prima frazione, lanciata nella maniera migliore dal kazako Alexey Lutsenko vincitore della prima tappa con 3’40” su un comunque brillante Elia Viviani, l’olimpionico in gara per la nazionale italiana. Importante anche il contributo del danese Jakob Fuglsang, battuto in una sfida molto accesa dall’olandese Gesink nella quinta tappa per 39” (con terzo un altro olandese di alto lignaggio, Steven Kruijswijk a 1’17”) ma riscattatosi nella frazione successiva davanti all’ottimo Alessandro Pessot, 24enne della Bardiani CSF che ha chiuso con due piazze d’onore.
 
Se l’Astana ha dominato fra gli uomini, stesso epilogo in ambito femminile con la Trek Segafredo che ha fatto il bello e il cattivo tempo, mettendo in mostra una Elisa Longo Borghini già in buone condizioni di forma, ma la grande protagonista è stata Katia Ragusa, l’azzurra dell’Astana Women’s Team che fra gennaio e febbraio aveva avuto il tempo per farsi vedere nelle prime prove della stagione in terra australe e che ha colto una prestigiosa tripletta finale. Spettacolo anche fra le Leggende, tanti corridori dal fulgido passato hanno accettato l’invito a gareggiare, per loro non c’era classifica generale ma solo prove parziali, con campioni del pedale come Ballan, Basso, Chiappucci, Tafi uniti ad altre stelle dello sport tricolore come Baldini, Fisichella, Zorzi e la campionessa mondiale di biathlon Dorothea Wierer.
 
CLASSIFICHE FINALI
Pro: 1 Astana 12h23’15”, 2 Team Jumbo Visma a 49’57”, 3 Androni Giocattoli-Sidermec a 1h01’25”
Donne: 1 Trek Segafredo 15h10’47”, 2 Nazionale Italiana a 24’07”, 3 Astana Women’s Team a 1h00’12”
Amatori M: 1 Stefano Zampieri 6h16’56”, 2 Julian Otero (PRI) a 1’55”, 3 Emiliano Agnello a 15’30”
Amatori F: 1 Vanessa Buzzanca 7h54’31”, 2 Alex Smerhust (SWE) a 34’54”, 3 Roberta Guaineri a 50’04”
TAPPE
1° TAPPA – San Salvo-Tortoreto (da Controguerra) km 32,1 Pro: Alexey Lutsenko (KAZ-Astana) 44’41”; Donne: Elisa Longo Borghini (ITA-Trek Segafredo) 1h01’02”; Legends: Matteo Montaguti 53’31”; Amatori M: Alessandro Alessandrini 48’27”; Amatori F: Simona Finazzi 1h07’38”
2° TAPPA – Cesenatico-Cesenatico (da Linaro a Sogliano al Rubicone) km 32,7  Pro: Matteo Spreafico (ITA-Androni Giocattoli) 58’08”; Donne: Gloria Rodriguez (ESP-Movistar) 1h10’23”; Legends: Matteo Montaguti 1h11’07”; Amatori M: Andrea Marino Merlo 57’27”; Amatori F: Patrizia Grazioso 1h15’14”
3° TAPPA – Udine-San Daniele del Friuli (1° giro del circuito finale) km 26,9 Pro: Domenico Pozzovivo (ITA-Nazionale) 47’03”; Donne: Ellen Van Dijk (NED-Trek Segafredo) 56’18”; Legends: Matteo Montaguti 49’46”; Amatori M: Julian Otero (PRI) 48’42”; Amatori F: Roberta Guaineri 1h01’52”
4° TAPPA – Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio (da Villa Rendena) km 25,9 Pro: Fred Wright (GBR-Bahrain McLaren) 56’56”; Donne: Elisa Longo Borghini (ITA-Trek Segafredo) 1h07’05”; Legends: Andrea Tafi 1h05’33”; Amatori M: Francesco Chicchi 50’50”; Amatori F: Kim Yien Ng (MYS) 1h00’45”
5° TAPPA – Pinzolo-Laghi di Cancano (da Bocca del Braulio) km 30 Pro: Robert Gesink (NED-Team Jumbo Visma) 53’05”; Donne: Katia Ragusa (ITA-Astana Women’s Team) 59’30”; Legends: Alessandro Ballan 1h01’42”; Amatori M: Gianluca Peruta 49’30”; Amatori F: Vanessa Buzzanca 1h07’59”
6° TAPPA – Alba-Sestriere (da Briançon) km 31,5 Pro: Jakob Fuglsang (DEN-Astana) 1h06’04”; Donne: Katia Ragusa (ITA-Astana Women’s Team) 1h16’54”; Legends: Andrea Tafi 1h19’29”; Amatori M: Julian Otero (PRI) 1h07’27”; Amatori F: Erica Bottesin 1h24’02”
7° TAPPA – Cernusco sul Naviglio-Milano (ITT Tissot) km 15,7 Pro: Filippo Ganna (ITA-Nazionale) 22’31”; Donn
e: Katia Ragusa (ITA-Astana Women’s Team) 24’40”; Legends: Alessandro Ballan 24’43”; Amatori M: Eduard Pescaru (ROU) 18’49”; Amatori F: Vanessa Buzzanca 22’34”

Credito foto: C.O. organizzatori

Sport Service S.r.l. Milano, Via Smareglia Antonio, 7