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LETTERE DI AMICI PARTICOLARI
di Enrico Monti
Pulgas da Cagliari: salve amici! Vi seguo sempre con interesse e ho un quesito per voi. In queste settimane di ripartenza mi trovo spesso in baracca con i miei compagni di bici e, devo purtroppo dirlo, non è facile il rispetto delle distanze imposte dal Protocollo. Nel dettaglio come faccio a piantare i miei famigerati canini nei polpacci degli amici se devo starci a due metri? Avete per caso qualche idea? Ciao e grazie!
B&R: ciao Pulgas, nome sibillino… Dobbiamo dire che la tua domanda ci è subito piaciuta per la sincerità che c’è dietro. Anche a noi diverse volte ci capitano ciclisti che ci fanno roteare los bolas (restando in tema) ma da qui a piantare i canini nella carne altrui ne passa. La sola cosa che ci sentiamo di dirti è però di rispettare almeno in parte il protocollo e prima di azzannare la carne passaci con delicatezza un panno con del gel disinfettante. Una curiosità: dato che sei a meno di un metro come fai con la mascherina? Hai un modello personalizzato con i buchi per i denti?
Abele da Roma: un caro saluto a tutti. Ho deciso di scrivervi per esprimere il mio disappunto su alcuni comportamenti veramente esecrabili da parte di alcuni ciclisti; sono pochi ma non per questo si può tacere in questo frangente irto di difficoltà anche nel nostro sport preferito. Ma perché, nonostante tutte le raccomandazioni, i protocolli, le norme dei vari Enti, c’è ancora chi sputa, si soffia il naso con le dita, saracacchia, si scacchera, insomma fa i suoi comodi senza curarsi minimamente di chi c’è dietro?! Qui ragazzi ci vuole la visiera da boscaiolo, la maschera da saldatore, il casco da palombaro! Grazie e ciao!
B&R: Abele, caro fratello… già in passato mi sa che un tuo omonimo ne ha passate di ogni, il mondo è crudele e l’istinto dell’uomo cambia solo con grande fatica. Secondo noi hai diverse soluzioni e te le elenchiamo velocemente.
1. Cambia compagnia, magari iscriviti a una società ciclistica buddistica
2. La soluzione della visiera è certamente valida, con la maschera da saldatore fai più fatica a respirare
3. Se invece opti per il casco da palombaro non dimenticarti il tubo collegato alla bombola dell’aria, senza rischi di soffocare
4. A nostro avviso puoi anche spruzzarti di silicone, così le goccioline scivolano via con l’aria e resti bello pulito
5. Come ultima soluzione c’è il simulatore di getti di muco, ti puoi allenare a casa e vedrai che in gruppo sarà tutto più facile!
Credito foto: cheskapoon_da_pixabay - www.sportgoverno.it
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