Come per la strada, anche l’attività offroad va incontro a un brusco ridimensionamento, ma qui il discorso è un po’ diverso: per quanto ci siano eventi saltati per aria con grave danno per gli organizzatori, la stagione aveva già svolto gran parte dei suoi impegni, anche nel mese di ottobre, considerando che lo skyrunning (ridotto per la verità davvero all’osso) era agli sgoccioli come anche l’ultratrail. La rassegna degli eventi svolti non può che partire dalla Marathon Trail Lago di Como, quest’anno concentrata sulla sola distanza dei 30 km, dove c’è stata la doppietta dell’Atl.Pidaggia 1528, con Massimiliano De Bernardi primo in 3h01’59” e Patrizio Curti secondo a 1’12”, terza posizione per il portoghese Jhonnathan Alexander Sa Silva Lopes a 7’29”. Titolo femminile alla britannica Natalie White in 3h50’01” davanti alla svizzera Sophie Andrey a 5’01” e a Lia Maria Pozzi (Gap Saronno) a 12’34”. Classificati in 79.

Importante evento in Puglia, la Castellaneta Urban Trail sui 35 km, con vittoria per Riccardo Bigazzi in 3h33’32”, ma ad appena 17” è arrivata la prima donna, Lidia Mongelli (Atl.Correrepollino). A completare il podio maschile sono stati Federico Fabio Lo Savio (Atl.Talsano) a 10’28” e Maurizio Simone (Pedone-Riccardi Bisceglie) a 21’50”, quello femminile Marigrazia Strafella (Tre Prison Asd) a 1h13’56” e Rosanna Di Pilato (Vegansport) a 1h42’16”. In 47 al traguardo.

La Vibran Ultra Trail Lago d’Orta a Omegna (VB) ha assegnato i titoli italiani Fidal. Sui 60 km per 3.100 metri di dislivello positivo, la vittoria è andata alla non tesserata Julia Kessler in 6h35’33” davanti a Giuditta Turini (Pol.Sant’Orso Aosta), seconda a 11’15” e quindi campionessa nazionale, terza Agnese Valz Gen (La Vetta Running) a 18’29”. In campo maschile vittoria in rimonta per Andreas Reiterer (Telmekom Team Sudtirol) in 5h21’09” su Riccardo Montani (Sport Project Vco) a 4’02” e Davide Cheraz (Atl.Calvesi), leader nella prima parte, a 10’33”. 233 gli arrivati. Sui 31 km prima posizione per Mattia Bertoncini (Gsa Valsesia) in 2h41’23” con 1’58” su Alessio Gatti (3T) e 2’32” su Alessandro Mario Ferrarotti (Climb Runners) mentre nella gara femminile è emersa Paola Gelpi (Bellagio Sky Team) in 3h11’52” sulla francese Audrey Bassac (Team Vibram) a 16’35” e Silvia Guenzani (Atl.Ovest Ticino) a 19’32”. Classificati in 454.

Tempo di campionati italiani anche per lo skyrunning e in particolare per il Chilometro Verticale, con la sfida del KV Chiavenna-Lagunc. Successo e maglia tricolore per il valdostano Henri Aymonod (Sportification) in 32’31” con soli 2” su Tiziano Moia (Gemonatletica) e 5” sullo svizzero Roberto De Lorenzi. Stesso tempo, 39’03”, per le prime due atlete, ma la vittoria assoluta va all’irlandese Sarah McCormack, ma Valentina Belotti (Atl.Alta Valtellina, si consola con il titolo italiano davanti alla compagna di colori Elisa Sortini a 1’00” e a Ilaria Bianchi (Recastello Radici Group) a 1’17”. 319 arrivati.

In precedenza Aymonod aveva fatto suo anche il Vertical Nasego a Casto (BS), in 35’47” con 36” su Hanna Zak (IRL/Newcastle AC Salomon) e 1’15” su Patrick Facchini (Gs Bondo), prima donna ancora la Belotti in 43’12” davanti alla slovena Mojca Koligar (Hoka One One) a 1’02” e a Dimitra Theocharis (Us Aldo Moro) a 4’02”. 67 classificati. Sempre a Casto si è disputato anche il Trofeo Nasego, valido quale Campionato Italiano Lunghe Distanze di corsa in montagna che comprendeva anche un match internazionale Under 20. Bellissima la sfida fra il francese Sylvain Cachard (Ea Grenoble) e Francesco Puppi (Atl.Valle Brembana) vinta dal transalpino in 1h34’11”, nuovo record del tracciato con Puppi secondo a 1’06”, anche lui sotto il vecchio record, a seguire Xavier Chevrier (Atl.Valli Bergamasche) a 3’18” e il vecchio primatista, il britannico Andrew Douglas (Hoka One One) a 3’25”. Terzo Italiano Cesare Maestri (Atl.Valli Bergamasche) sesto a 4’23”. Fra le donne assolo della McCormack in 1h52’32”, a 1’04” seconda piazza con relativo titolo italiano per Francesca Ghelfi (Pod.Valle Varaita), terza Elisa Sortini a 2’02”seguita da Alessia Scaini (Atl.Saluzzo) a 3’01”. 217 classificati.