La corsa procederà subito verso ponente, percorrendo la Statale Aurelia per 14 Km, sostanzialmente in pianura con solo qualche sali scendi poco impegnativo, fino all'imbocco della Val Nervia. I successivi Km porteranno i ciclisti prima a Camporosso e poi a Dolceacqua (uno dei paesi più suggestivi di tutto il ponente ligure). Raggiunta Isolabona (Km 26) si svolterà a destra passando sopra un ponte per dirigersi verso Apricale (Km 28). La strada inizierà quindi a diventare più ripida, fino a giungere all'abitato di Bajardo (Km 40). Le pendenze non saranno comunque impossibili e la strada permetterà anche di beneficiare del calore del sole grazie all'assenza di ombre di vegetazione. Dopo Baiardo seguiranno altri 20 Km immersi nell'entroterra, toccando Vignai (Km 48) e scendendo poi in Valle Argentina dove si incontrerà l'ex Statale 548 che condurrà, attraverso una lieve ma costante discesa, fino ad Arma di Taggia (Km 70). Guadagnata nuovamente la costa i due gruppi si divideranno.
I partecipanti al percorso lungo si dirigeranno verso levante, mentre quelli del medio gireranno a destra verso Sanremo. Questi ultimi, dopo 4 Km di Aurelia, incontreranno il mitico bivio del Poggio. L'arrivo attenderà i ciclisti dopo circa 3 Km di tornanti di uno dei colli più famoso al mondo, ciclisticamente parlando, con qualche strappo che spesso ha segnato appunto la storia della Milano-Sanremo dei professionisti.
I partecipanti del tracciato lungo, una volta giunti ad Arma di Taggia, proseguiranno quindi verso levante percorrendo la Statale Aurelia per una decina di chilometri fino a San Lorenzo al Mare. A quel punto, dopo una secca svolta a sinistra, si affronterà la salita della Cipressa, famosa per essere la penultima asperità della Milano-Sanremo dei professionisti. Dopo 6 Km, passata Costarainera e raggiunto l’abitato di Cipressa, inizierà la discesa con qualche curva impegnativa che riporterà i ciclisti sulla costa. La pianura durerà solo 2000 metri circa, perché a Santo Stefano al Mare il percorso lascerà l’Aurelia per raggiungere prima Terzorio dopo 3 Km, poi Pompeiana (altri 2 Km) ed infine Castellaro (ulteriori 4 Km). Cinque chilometri di discesa condurranno i partecipanti di nuovo sull’Aurelia ad Arma di Taggia, ed altri cinque al bivio per il mitico Poggio. Al traguardo mancheranno solo circa 3 Km di salita e tornanti, con pendenze non impossibili ma con qualche strappo reso celebre dagli scatti dei professionisti.