Una Granfondo per preparare le classiche di montagna . . . 35 euro la quota da pagare aggiornata al mese di marzo, per partecipare alla Granfondo di Valdagno, fissata in calendario per il 28 maggio. Un evento che può essere considerato uno spartiacque tra la primavera straricca di grandi eventi e l'estate che, chi corre nelle gran fondo lo sa, porta manifestazioni di grandissimo spessore affrontate però sempre in alta montagna, quindi sfidando grandi altezze e grandi asperità. La GF WHYsport è un primo approccio con le altitudini considerando che il dislivello sui 131 km del percorso è di 2.800 metri, e nella prima parte ci sono da scalare 12 km di salita continua verso i 1.060 metri di altitudine del Passo Xomo, cima che i ciclisti vicentini conoscono molto bene… La manifestazione vicentina è parte integrante dell'Alé Challenge, del quale costituirà il giro di boa. Oltre al percorso lungo, (non pedalato lo scorso anno causa maltempo), con gli strappi del Monte Magré e del Quargnenta, c'è anche un bel medio di 90 km per 1.700 metri, che comprende anch'esso lo Xomo ma che ha uno sviluppo un po' più morbido nella seconda parte. C'è poi tutto il resto racchiuso in Piazza Cavour con tutti i servizi a disposizione comprensivi anche della postazione per massaggi che sarà a disposizione dei ciclisti sia prima che dopo la gara con più lettini. La manifestazione vicentina attende tutti il 28 maggio non solo per la gara, ma anche per far conoscere tutta la città e la sua zona limitrofa, soprattutto per far conoscere un modello di "città sociale" del quale Valdagno va giustamente orgogliosa. |