Dalla tua lunga mail ho estrapolato i passaggi di interesse comune. A mio avviso sono stati commessi diversi errori di alimentazione, sia prima che dopo il consulto con il nutrizionista.
Come ti alimentavi prima, ovvero prevalentemente con alimenti proteici di varia natura, debbo dirti che per il tipo di gare che fai era una sconveniente scelta, infatti, oltre che a mettere in difficoltà l'apparato digerente questi alimenti non producono energia immediata e sono poi anche un freno per poter partire a tutta.
Della nuova alimentazione consigliata dal nutrizionista (che mi hai allegato) debbo dire che il tipo di alimenti sono davvero quelli che servono per produrre "benzina" per sostenere lo sforzo immediato e protratto, ma a mio avviso è la quantità che è esagerata, più che uno spuntino pre gara è un pasto completo. Farei quindi qualche modifica, in primis la quantità, poi il miscuglio di cibi differenti, pasta, pane, marmellata, miele ecc che sono un vero inno agli zuccheri. Al termine dello spuntino vedo poi che ti è stata consigliata una generosa dose di macedonia, questo a mio avviso è un errore in quanto ti ritrovi con uno stomaco "troppo pieno" che causa un richiamo di sangue per la digestione togliendolo alle gambe.
Adotterei come spuntino pre gara questo format.
A) se è gradito consumare frutti meglio però che siano della "stessa famiglia" no alla macedonia perchè sono presenti più tipi di frutta che hanno tempi digestivi diversi e creano quindi una sconveniente fermentazione.
B) sì ai cereali moderandone però la quantità, meglio proseguire poi in gara con un "boccone" di barretta alla frutta ogni 30/40 minuti. Nella borraccia invece energizzanti a base di fruttosio.
Concludendo sconsiglio lo spuntino copioso prima del via, molto meglio invece rabbocchi durante. Lo zucchero migliore a mio avviso resta il fruttosio, che non causa iperglicemia, però deve essere assunto in giusta quantità in quanto l'esubero può fare aumentare il livello dei trigliceridi. Molto importante è poi anche il corretto comportamento a termine gara, per un celere ripristino del glicogeno "consumato" consiglio di assumere entro 30 minuti una dose di cacao criollo (il migliore) sempre in associazione all'erba di grano che favorisce il riequilibrio del pH divenuto nel mentre troppo acido per via dello sforzo protratto.