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EDITORIALE
di Paolo Dossena
Settimana interlocutoria, con i PRO che aspettano di chiudere al “Lombardia”, i ciclofondisti a Roma, i mtbikers in Costa Azzurra almeno i più forti. Come già scritto la scorsa settimana siamo di fatto in un periodo di fine stagione ma ottobre solitamente è mite e tra i mesi migliori per pedalare. Così ecco che in tanti li puoi trovare in giro come se fossimo a febbraio. Tra ciclosimulatori indoor e pedalate outdoor per chi vive in certe regioni la bicicletta è diventato uno sport 12 mesi all’anno. Occorre però, per tutti quelli che cercano la performance, che ci siano delle fasi di recupero psicofisico al fine che batterie mentali e serbatoi si riempiano nuovamente. Il rischio al contrario è ritrovarVi vuoti in primavera. Dunque per 2-3 settimane (solitamente in novembre), anche se state bene, diversificate e scendete dalla bicicletta. Perderete il 15-20% della forma fisica ma creerete le condizioni per crescere nei successivi 3 mesi del 30% complessivo e dunque con un saldo attivo. E’ un semplice consiglio ma se non vi fidate di me chiedete agli esperti 😉
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