Secondo i nostri studi fra i vari tipi di pedali ci sono sostanziali differenze, infatti, dal pedale che allunga di più la leva "in basso" a quello che la allunga meno c'è una differenza di 8,4 millimetri. Davvero molto.

 

È, infatti, l'atleta che deve saper scegliere. Vediamo come fare.
Come abbiamo detto c'è un tipo di pedale che allunga la leva in basso (punto morto inferiore) ma la accorcia di conseguenza in alto (punto morto superiore).  Al contrario c'è un pedale che allunga la leva in alto, ma la accorcia poi in basso.
QUALE PEDALE DEI DUE SCEGLIERE?
Genericamente potremmo dire che il pedale che allunga la leva nel punto morto inferiore è più adatto per chi ha una pedalata ampia, di forza. Per l'atleta che predilige l'alta cadenza invece l'esatto contrario, qua serve il pedale con la maggior leva in alto.
In commercio esistono due pedali "estremi" ovvero quelli che differenziano maggiormente la leva. Quindi è necessario che l'altezza della sella col pedale che allunga la leva nel punto morto inferiore, sia più bassa di 8,4 millimetri.

 

Per avere la certezza del pedale ideale c'è invece un Test specifico che attraverso l'analisi della pedalata determina quale sia il tipo di pedale più conveniente. È importante che la scelta del tipo di pedale (come le scarpe) sia fatta nei tempi giusti, ovvero nei mesi di moderato sforzo dove c'è la possibilità di abituarsi meglio.

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