Il Gran Trofeo Gs Alpi si fa in 6 per la nuova stagione, sei tappe che accompagneranno i corridori fra molte novità e la garanzia di qualità fornita dall’organizzazione, che ha intrapreso questo cammino spaziando per il Nord Italia con Granfondo che guardano non solo all’altimetria, ma anche al divertimento e all’aspetto turistico per fare di ognuna delle gare un’occasione per una breve vacanza fuori dall’ordinario.
Si comincia il 25 febbraio a Laigueglia (SV) con la classica gara di apertura della stagione sulle lunghe distanze. Il percorso è identico a quello dello scorso anno, 113 km per 1.833 metri ideale per un primo approccio con la distanza agonistica dopo un inverno di preparazione, per questo la gara ligure è sempre molto frequentata.
Due settimane dopo, l’11 marzo, si resta in Liguria ma ci si sposta ad Alassio, dove la grande novità è rappresentata dal doppio percorso con l’introduzione del medio, seguendo le richieste degli stessi partecipanti che volevano un’occasione per godersi la Riviera senza affaticarsi oltre misura. Il lungo è di 108,5 km per 2.162 metri, il medio di 65 km per 1.342 metri.
Ci sarà poi da attendere un paio di mesi, ma ne varrà la pena per essere il 13 maggio a Borgomanero (NO) per la neonata GF Marcello Bergamo, che prende il nome dalla famosa società di abbigliamento ciclistico e che raccoglie l’eredità della GF di Novara, spostando la gara in un terreno più consono, evitando così quei 40 km di andata/ritorno completamente piatti che avevano fatto un po’ storcere il naso. I nuovi percorsi sono di 118,5 km per 2.570 metri e di 82 km per 1.583 metri.
Altre due settimane e si va a Valmadrera (LC) per la Granfondo Don Guanella che lascia la sua collocazione di fine stagione entrando nel suo cuore con la speranza di raccogliere un maggior numero di adesioni, anche per le finalità benefiche dell’evento. Un solo percorso per tutti, di 127,7 km per 2.150 metri con la parte più ardua nella prima metà.
Il 24 giugno è il giorno della gara forse più temuta, ma anche più agognata considerando il fascino delle grandi vette alpine toccate dal tracciato. Ad Aprica (SO) torna la Granfondo Gavia & Mortirolo cancellata nel 2017 per il maltempo. Tre i tracciati a disposizione, con il lungo di 170 km per 4.200 metri che rappresenta un autentico spauracchio. Gli altri sono di 150 km per 3.822 metri e di 80 km per 2.169 metri.
Il circuito è quasi concluso ma manca il gran finale, coincidente con la Granfondo di Torino posizionata al 9 settembre. Appuntamento al Borgo Medievale all’interno del Parco del Valentino per dirigersi verso il Santuario di Superga, attraverso due percorsi, il lungo di 128,4 km per 2.267 metri e il medio di 99,3 km per 2.274 metri.
Il circuito è così completato, anzi no perché è previsto un gustoso antipasto che varrà quale prova jolly, la Teide Tenerife del 21 gennaio che comporterà l’iscrizione gratuita alla Combinata dello Scalatore con la gara dell’Aprica e in particolare la scalata del Mortirolo. Il Gran Trofeo consiste nell’acquisizione di punteggi all’arrivo di ogni Granfondo, con la Gavia & Mortirolo che darà punteggi raddoppiati e la Granfondo di Tenerife che garantirà un bonus di 200 punti. L’iscrizione al circuito costa 190 euro fino al 17 febbraio, pagando 290 euro si avrà la prima griglia con la differenza devoluta in beneficenza. Per chi aderisce al circuito, la partecipazione alla Granfondo di Tenerife è gratuita.