RAGNOLI E GADDONI,OBIETTIVO RAGGIUNTO ALLA HERO

Dopo l’abbuffata di Marathon della settimana precedente era preventivabile un ridimensionamento del calendario e infatti l’ultimo fine settimana ha ridotto a 4 gli eventi, ma tutti di un certo peso, soprattutto quello del sabato, la Sellaronda Hero di Selva Val Gardena che ha portato a pedalare sulle Dolomiti 4.000 concorrenti di 45 nazioni. Vista in TV da migliaia di appassionati grazie alla diretta su Eurosport (e successive differite), ha colpito per la novità di una cinepresa sulle spalle di un biker che pedalava con i leader grazie a una E-bike. Una gara di 86 km inserita quale una delle tappe italiane dell’Uci Marathon Series che ha finalmente visto gli italiani protagonisti, a conferma della crescita esponenziale del movimento. Due atleti vincitori, Juri Ragnoli e Elena Gaddoni, accomunati dal fatto di avere inseguito per anni la vittoria nella prova altoatesina, diventata quasi uno spauracchio per la loro carriera. Sugli 86 km della prova principale il portacolori della Scott ha preso subito l’iniziativa transitando primo sul Dantercepies con il solo belga Roel Paulissen alle sue calcagna. Verso il Pordoi, uno scatenato Leonardo Paez (Polimedical) andava a riprendere Paulissen in crisi ma Ragnoli manteneva il vantaggio e tagliava il traguardo in 4h29’30”, con il colombiano Paez a 6’52” e Daniele Mensi (Top Race) a 11’30” mentre Paulissen era costretto al ritiro. Il percorso lungo per le donne era solamente amatoriale con vittoria per la ceka Lucije Hamanova (Kellys Bikeranch) in 7h08028” con 12’36” sulla slovena Natalija Anderluh (Bicikel.com) e 1h08’21” sulla norvegese Gina Elisabeth Mathisen (Gulsjoen Tur on Drammelag).

La gara internazionale femminile assoluta era quella sui 60 km dove a trionfare era Elena Gaddoni (Cicli Taddei) che completava il percorso in 4h03’21” tagliando il traguardo in lacrime per la gioia. Un monologo quello della toscana che transitava sul Dantercepies con 13” su Maria Cristina Nisi (Bike Innovation Focus Pissei) per non essere più raggiunta. 4’02” il ritardo dell’austriaca Christina Kollmann (Team Texpa Simplon), a 8’07” l’altra austriaca residente in Sud Africa Carmen Buchacher, per la Nisi quarto posto a 10’38”. In campo maschile primo posto per Klaus Fontana (Torpado Sudtirol) in 3h28’12” davanti al cellese ligure Marco Rebagliati (Wilier Force) a 6” e a Efrem Bonelli (X-Team Teramo) a 51”. CLASSIFICATI: 3.884

 

Edizione numero 11 per la Sunset Bike, altrimenti chiamata da un paio d’anni GF delle Pertiche da quando ha cambiato il suo format. 40 i km da percorrere con netta vittoria per Samuele Porro (Team Trek Selle San Marco) parzialmente consolatosi così per la mancata convocazione per i Mondiali Marathon. 2h04’44” il suo tempo finale con il colombiano Diego Alfonso Arias Cuervo (Team Giant-Livi) staccato di 3’12”, terza posizione per Marco D’Agostino (Carbonhubo-Infotre) a 4’34”. Fra le donne Annabella Stropparo (Amici di Annabella) in 2h31’44” precedeva Mara Fumagalli (Polimedical) di 6’28” e Camilla Marinelli (Pedale Fidentino) di 31’10”. La gara era valida per il Brixia Adventure Mtb.

 

Tempo bellissimo per la GF Città di Poppi (AR) inserita nell’Italian Six Races e nell’Mtb Tour Toscana. Sui 49 km del percorso hanno subito preso il largo i portacolori della Cicli Taddei Francesco Casagrande e Francesco Failli insieme al russo della Mondobici Tecnoplast Serghei Mikhailouski, che presto però doveva lasciare andare i due rivali. Vittoria finale per Failli in 2h18’08”, arrivato insieme a Casagrande, terza posizione per Lorenzo Pierpaoli (Team Cingolani Specialized) a 11’15”. Gara femminile alla lituana Katazina Sosna (Torpado Sudtirol) in 2h43’15” con 9’02” su Silvia Scipioni (Cicli Taddei) e 11’14” su Marta Salvatori (Bikers Racing Team). CLASSIFICATI: 425

 

Appuntamento valido per il Bicinpuglia a Montescaglioso (MT) con la prima edizione della Marathon Monte in Bike, articolata su 57 km dove a vincere è stato Ferdinando Bossis (Cyclon-store.it) in 2h26’15” con Alessandro Fittipaldi (Ciclisport2000 Focus Bike) a 2’26” e Gianfranco Bongermino (Team Murgia Bike Santeramo) a 3’12”. Prima donna Patrizia Tropiano (Rionero Il Velocifero) in 3h33’05”. CLASSIFICATI: 135

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