Novembre è tempo di ritrovi e cene di società dove vengono programmate le iniziative del prossimo anno. Gita sociale, eventi prioritari e abbonamenti a circuiti che continuano a essere una grande comodità per i responsabili in quanto con una unica adesione possono programmare e pagare 6-8 gare per ciascuno. Inoltre un risparmio medio che va dal 25% al 40% sui costi iscrizione garantisce un ulteriore vantaggio per i propri associati, al di là delle questioni griglie. Ora se scegliere un regionale per un ligure, piemontese, lombardo, toscano, marchigiano, veneto, laziale è abbastanza facile visto che esistono delle proposte strutturate e con forti tradizioni, quando si deve pensare a fare un nazionale ecco che diventa più difficile causa costi trasferte. E allora come fare? Incentivi e soprattutto scegliere circuiti che abbiano un montepremi in denaro che possa contribuire al recupero dei costi. Quali sono in Italia? Regioni (anche se assomiglia più a un regionale lombardo-emiliano come bacino d’utenza) e soprattutto il Challenge Alé che si può fare spesso partendo da casa la domenica mattina, ma in diverse occasioni ha qualche pernottamento da budgettare. Non ho trovato altro in programmazione con le suddette caratteristiche.