Certamente l’Astana farà di tutto per trattenerlo, certamente la Trek Segafredo deve trovare una alternativa a questo Contador, ma sognare Aru su una bici italiana, sia essa una Pinarello o ancora meglio una Bianchi, sarebbe così scandaloso? Diverse stagioni fa quando Gimondi sondò per Nibali, considerarono la richiesta economica troppo alta e fu uno sbaglio visto quello che poi avrebbe vinto, Aru potrebbe diventare la versione sarda dello “squalo” in termini di successi? Certamente sì e far rinverdire i colori celeste con un corridore italiano dopo tanti anni dai tempi di Coppi, Gimondi (sotto nella foto), Argentin e Bugno non sarebbe bello? Prossimo dCdN mercoledì 26 luglio. |