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EUROPA, SUBITO VAN DER POEL
di Gabriele Gentili
E’ tutta nel segno dell’Olanda la terza tappa della Coppa del Mondo di ciclocross, la prima sul territorio europeo. L’appuntamento di Berna (SUI) può essere considerato un primo vero esame della specialità, quando mancano poche settimane ai Campionati Europei. Una giornata quella elvetica che è suonata come una dura battuta d’arresto per la scuola belga, uscita sconfitta nelle prove principali, quelle Elite. Le gare svizzere si sono svolte sotto il sole e in un clima primaverile, rendendo il tracciato molto veloce e privo di grandi difficoltà. La gara maschile, la più attesa, ha visto il campione del mondo belga Wout Van Aert partire a tutta per sorprendere i rivali, su tutti l’olandese Mathieu Van Der Poel (nella foto della homepage), che però già alla fine del primo giro si riportava sul rivale e su Daan Soete, sorpresa di questa prima parte di gara. Un salto di catena occorso a Van Aert nel terzo giro costava a quest’ultimo metri preziosi che non riusciva più a recuperare. Van Der Poel chiudeva in 1h04’48” con 8” sul rivale e 58” sul leader della classifica, l’altro belga Toon Aerts mentre Soete retrocedeva fino al sesto posto. Poca gloria per i due italiani in gara, ancora appannato il tricolore Gioele Bertolini (Selle Italia Guerciotti) 31° a 3’14” e 35” Nicolas Samparisi (KTM Alchemist Racing Team).  Fra le donne Berna ha confermato che, almeno nel ciclocross, Marianne Vos è tornata a regnare. La 31enne pluriridata fra attività sui prati e corse su strada ha centrato la sua seconda vittoria stagionale nella challenge dell’Uci, chiudendo in 41’00” con 9” sulla connazionale Annemarie Worst e 22” sull’americana Katie Compton. Due le italiane nella Top 10, con Alice Maria Arzuffi ottava a 53” e Eva Lechner alle sue spalle a 55”, due risultati incoraggianti per il prosieguo della stagione, molto più lontane le altre con Rebecca Gariboldi 23esima, Francesca Baroni 25esima, Gaia Realini 36esima, Alessandra Grillo 43esima e Asia Zontone 51esima.

Come “antipasto” alla Coppa del Mondo, il giorno prima a Boom (BEL) si era svolta la seconda tappa del Superprestige e anche qui Mathieu Van Der Poel ha dimostrato di avere già raggiunto un considerevole stato di forma. Profittando anche dell’assenza di Van Aert, Van Der Poel ha fatto il vuoto, precedendo i belgi Toon Aerts e Gianni Vermeersch e allungando così nella classifica della challenge. Fra le donne bellissima prestazione per Alice Maria Arzuffi, battuta solo dalla trentaduenne belga Kim Van de Steene andata in fuga nelle battute iniziali senza essere più ripresa. Terza l’altra belga, l’iridata Sanne Cant superata dalla Arzuffi nelle battute finali.
...IN ITALIA
Giornata più estiva che autunnale all’apertura del Master Cross Selle SMP. Il “Trofeo Val di Non”, gara internazionale organizzata in Val di Non dal Trentino Cross, è stato contraddistinto da gare molto polverose e veloci, sempre al limite, in tutte le categorie. Gare avvincenti che in alcuni casi si sono risorte sulla finish line.
 
Tra gli open era attesa la sfida tra Martino Fruet (Team Lapierre Trentino Alè) e Lorenzo Samparisi (KTM Alchemist SMP) e così è stato, con però un terzo incomodo infatti. L’under Matteo Vidoni (DP 66) ha fatto capire fin da subito che intendeva far gara dura portandosi al comando. Un terzetto ha contraddistinto buona parte della gara finchè a due giri dal termine, proprio Vidoni ha accelerato conquistando qualche secondo. Martino Fruet cercava di portarsi sotto, mentre Lorenzo Samparisi perdeva contatto a causa di un problema alla scarpa.  Nel finale Vidoni manteneva quei 2 secondi che gli permettevano di scrivere nell’albo d’oro il proprio nome, secondo un indomito Fruet, terzo Lorenzo Samparisi. Per il quarto posto bella prestazione in rimonta per Cristian Cominelli. Quinto e secondo under 23 Antonio Folcarelli. Sfortunato Stefano Sala, a lungo nelle posizioni di testa, bloccato da un problema meccanico a metà gara.
 
Tra le donne assolo di Sara Casasola (DP 66) che fin dal primo giro ha dimostrato una superiorità tecnica e di forma nei confronti delle altre. Al secondo posto Letizia Borghesi (Bepink) pagava circa 50 secondi, mantenendo però l’argento nei confronti di Nicole Fede (Cadrezzate), in rimonta nella seconda parte della gara. Giada Borghesi (Team Lapierre Trentino) chiudeva quarta assoluta e prima delle juniores, anticipando la ceca Tereza Vanickova.
 
Samuele Leone (Merida Bike Team) ha vinto e convinto tra gli juniores, arrivando tutto solo nel velodromo di Cles dopo una gara d’attacco fin dalle prime tornate. Dietro in volata la Jam’s Bike Team di Buja piazzava Cristian Calligaro e Tommaso Bergagna, beffando Davide De Pretto a lungo in lotta per il podio.
 
Di mattina si son corse le gare giovani che hanno incoronato i primi vincitori delle maglie del Master Cross SMP: tra gli esordienti  gran gara di Milo Marcolli (Pol. Besanese) in solitaria su Luca Graziotto e Alessandro Mario Dante arrivati allo sprint; tra le donne esordienti è ancora vittoria per Federica Venturelli (Cicli Fiorin) su Valentina Corvi e Matilde Turina. Tra le donne allieve bellissima volata tra la tricolore Alice Papo (Jam’s Bike ) e Lucia Bramati con vittoria della Papo dopo una gara insieme. Al terzo posto, in forte rimonta Elisa Rumac. Tra gli allievi al primo anno Emanuele Tirasso (Pol. Quiliano Bike) ha staccato nel ponte finale Edoardo Bolzan, con Carlo Cortesi in terza posizione. Tra gli allievi al secondo anno continua l’ottimo momento di Gioele Solenne (Team Bramati) che batte Matteo Siffredi e Filippo Agostinacchio. Le categorie amatoriali hanno visto il successo di Carmine Del Riccio (Fascia 1-Team Zanolini) su Del Missier e Cusin; Gianfranco Mariuzzo (Fascia 2-MTB Santa Marinella) su Bonalda e Giuseppe Dal Grande (Cicli Olympia) che è anche il primo della Fascia 3. Podio tutto tricolore tra le donne master con la rivincita di Ilenia Lazzaro (Team Lapierre Trentino) su Elis Simeoni, terza Tamara Fabbian.
Credito foto: alessandro_biliani_per_selle_smp_mastercross_internazionale

Credito foto homepage: www.facebook.com/mathieu.vanderpoel

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